Specchi deformanti
Riflettono verità inaccetabili mentre
Distanti da impavidi sogni
I miei ricordi si eclissano
Tra cieli di raso
Gridi di immane violenza
Infieriscono sul cuore stanco
Tra il veleggiare dei rimorsi
Degli errori dei gesti più latenti
Ali di carta sollevan le pigre membra
E deragliano il suono dei passi tardi
Che si perdono e ineluttabilmente si cancellano con il vento di parole vuote.
Incompiutezze si rivelano in mille occhi ma unica e sola è l'anima del sole
Riflettono verità inaccetabili mentre
Distanti da impavidi sogni
I miei ricordi si eclissano
Tra cieli di raso
Gridi di immane violenza
Infieriscono sul cuore stanco
Tra il veleggiare dei rimorsi
Degli errori dei gesti più latenti
Ali di carta sollevan le pigre membra
E deragliano il suono dei passi tardi
Che si perdono e ineluttabilmente si cancellano con il vento di parole vuote.
Incompiutezze si rivelano in mille occhi ma unica e sola è l'anima del sole
Poesia scritta il 29/11/2012 - 20:13
Letta n.1189 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
bravissimo Daniele molto significativa e bella. ciao
Claretta Frau 30/11/2012 - 19:49
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Anche questa mi pace molto
Daniela Cavazzi 29/11/2012 - 21:51
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