Giù le mani
da esseri indifesi
e da ogni forma
di corruzione
che ferisce
l'onestà dei paesi
e da ogni uomo
la sua professione.
Non si va, sul
risparmio di una vita,
a tagliare pensione
e spesa
per dar da bere
alla rama fallita
e far sognar che
il mondo è in ripresa.
Ma tagliate le gran
pensioni d'oro
che ingrassano solo
anime malsane
e compari di ogni
sordo polo
con carte e contro
carte tutte strane.
Tutto ciò offende
ogni lavoratore
che alla fin del mese
non può arrivare
né a far la spesa
e né a ripartire
per colpa di mani
che han spogliato
cielo,terra e mare.
da esseri indifesi
e da ogni forma
di corruzione
che ferisce
l'onestà dei paesi
e da ogni uomo
la sua professione.
Non si va, sul
risparmio di una vita,
a tagliare pensione
e spesa
per dar da bere
alla rama fallita
e far sognar che
il mondo è in ripresa.
Ma tagliate le gran
pensioni d'oro
che ingrassano solo
anime malsane
e compari di ogni
sordo polo
con carte e contro
carte tutte strane.
Tutto ciò offende
ogni lavoratore
che alla fin del mese
non può arrivare
né a far la spesa
e né a ripartire
per colpa di mani
che han spogliato
cielo,terra e mare.
Poesia scritta il 20/09/2016 - 19:44
Da Aldo Messina
Letta n.942 volte.
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Commenti
sarebbe troppo bello ,loro sono intoccabili caro amico,saluti
andrea sergi 20/09/2016 - 21:55
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