culliamo i sogni
io e te assediati in antiche abbazie
sperdute tra vette innevate
ove giace il silenzio del mondo
privato dalla speranza
di quel pugno chiuso buttato
sul muso duro di cieli lontani
come sciamani falliti
vaghiamo sulle tracce
di passioni tradite
nel nirvana sconvolto
dai nostri pensieri innocenti
trafugati da una notte indecente
noi nudi soli
preda dei sensi
che pulsano dentro
più forte che mai
sorpresi da parole leggere
incantati da musiche arcane
tra colpi di nacchere di terre andaluse
battiti di tamburi nelle aurore africane
danziamo
l'ultima danza bagnata
dal piacere potente di questa gravidanza
di speranza improvvisa
frenetico come il suo ritmo
scivolami addosso
attaccati ai fianchi
legati alle mie mani
segui i miei piedi
muoviti ancora
resisti a lungo
sfidiamo il destino
culliamo i sogni
ci sono ancora arcobaleni
e giochi e magie
che rubano alla storia
il suo sonno bastardo
e pensieri ribelli
di poesie scatenate
insensate furiose
come le mie
dolcissime
piene d'amore
come le tue
Voto: | su 5 votanti |
Complimenti! 5*
non solo è bellissima, ma è di una sensualità quasi oltraggiosa...fiera
complimenti!