E così sei di nuovo qui
Con quell'animo inquieto,
A brandire come un’arma quella penna,
Di fronte ad un foglio bianco
Carico di rabbia.
Con quell'animo inquieto,
A brandire come un’arma quella penna,
Di fronte ad un foglio bianco
Carico di rabbia.
Sei di nuovo qui
A versare lacrime d’inchiostro,
Sfregiando lembi immacolati,
Per cercare di estirpare
Quel dolore, che ti attanaglia il cuore.
Sei di nuovo qui
Per violentarmi senza pietà,
Per usarmi come cura,
Confidando nella tua abilità
Per combattere la paura.
Perché, sempre quando soffri
mi ricerchi?
Quando sei felice altre puttane corteggi
E mai in me ti abbandoni.
Ma sempre mi usi,
Quando il male ti scorre nelle vene,
E ti sembra di impazzire.
E allora, o me o Dio,
A noi sempre ti volgi.
Come sempre,
Come oggi.
Poesia scritta il 14/10/2016 - 17:45
Da Luca Nuvola
Letta n.1007 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Nuda e cruda ma va benissimo così perché contiene verità. bravo
Antonio Tanelli 15/10/2016 - 22:33
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I poeti sono sempre "borderline"...
Buon weekend.
Buon weekend.
Eugenia Toschi 15/10/2016 - 13:54
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Luca
di una tristezza infinita...
di una tristezza infinita...
laisa azzurra 15/10/2016 - 13:05
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