Le foglie cadono
Si aggrappano sempre un ultima volta.
Si aggrapoano e poi volteggiano,
ma cadono.
Un tappeto a terra fa rumore ad ogni passo.
Sogni, come foglie
non piu di nessuno.
Croccante, un rumore
in silenzio
distinguo.
Mi fermo, altro non posso.
Alzo lo sguardo
lontano vorrei.
Poi solo la nebbia
a ricordarmi il silenzio
dei giorni miei.
Si aggrappano sempre un ultima volta.
Si aggrapoano e poi volteggiano,
ma cadono.
Un tappeto a terra fa rumore ad ogni passo.
Sogni, come foglie
non piu di nessuno.
Croccante, un rumore
in silenzio
distinguo.
Mi fermo, altro non posso.
Alzo lo sguardo
lontano vorrei.
Poi solo la nebbia
a ricordarmi il silenzio
dei giorni miei.
Poesia scritta il 20/10/2016 - 20:51
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Commenti
La solitudine del tuo cuore.
Bella malinconica e delicata.
Ma la trovo anche molto espressiva.
Complimenti
Maria Cimino 21/10/2016 - 20:49
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