Nella scogliera
seduto ben a troneggiare Eolo
a comandare i suoi sudditi venti
di soffiare forte verso ponente.
Il cielo si apre limpido
spazzando via le nuvole.
Il mare sempre più nero
si rompe spumeggiante sulla scogliera
creando una enorme schiuma bianca,
avvolgendo Eolo come un candido mantello,
mentre tra gigantesche onde
la voce di Ulisse:
"Eolo, Eolo"
udir si sente.
seduto ben a troneggiare Eolo
a comandare i suoi sudditi venti
di soffiare forte verso ponente.
Il cielo si apre limpido
spazzando via le nuvole.
Il mare sempre più nero
si rompe spumeggiante sulla scogliera
creando una enorme schiuma bianca,
avvolgendo Eolo come un candido mantello,
mentre tra gigantesche onde
la voce di Ulisse:
"Eolo, Eolo"
udir si sente.
Poesia scritta il 24/10/2016 - 18:50
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Commenti
Una bella poesia di immaginazione. 5*.
Buona notte
Buona notte
Alberto Berrone 24/10/2016 - 23:10
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Originale modo per raccontar la storia
e leggenda.
e leggenda.
Ciao Salvatore a te complimeti.
Maria Cimino 24/10/2016 - 21:35
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