Spuma melmosa l'onda di miserie
Avanzi di quel vivere civile
Aperto a dubbi e crisi esistenziali.
Mani sporche
Mani avide
Mani vuote di chi sa ricevere
e mai dare
sgretolano il grembo della Madre Terra
Mai più torneranno gli aquiloni
nel poco vento
E goccia dopo goccia
la gola arida ed il tintinnare di monete
sarà la bara della nostra inciviltà
E si placheranno i mari
E dormiranno i venti
E l'armoniosa immensità
dell'Universo
Splenderà
nuovi millenni passeranno
nuovi dinosauri
un altro Dio
- tra millenni-
riplasmerà un altro Adamo
Avanzi di quel vivere civile
Aperto a dubbi e crisi esistenziali.
Mani sporche
Mani avide
Mani vuote di chi sa ricevere
e mai dare
sgretolano il grembo della Madre Terra
Mai più torneranno gli aquiloni
nel poco vento
E goccia dopo goccia
la gola arida ed il tintinnare di monete
sarà la bara della nostra inciviltà
E si placheranno i mari
E dormiranno i venti
E l'armoniosa immensità
dell'Universo
Splenderà
nuovi millenni passeranno
nuovi dinosauri
un altro Dio
- tra millenni-
riplasmerà un altro Adamo
(Poesia prima classificata alla prima edizione del Premio Nazionale di
Poesia " Il Quadrifoglio" Pontecorvo 29\12\1995 )
Poesia scritta il 08/12/2016 - 20:45
Letta n.1082 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
grazie di cuore
MICHELE MARRA 22/01/2017 - 19:42
--------------------------------------
meravigliosa.....
laisa azzurra 09/12/2016 - 20:27
--------------------------------------
la poesia è bellissima e mi fa pensare che a distanza di più di vent'anni nulla sia cambiato,complimenti ancora.
andrea sergi 09/12/2016 - 09:13
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.