Solitaria voce
Un'infinitā di sottili
a volte stanchi
bianchi
e quasi trasparenti
fogli
Malleabili si son resi
e ancor lo fanno
quando nell'aria si posano
per ascoltar
la voce
Della mia solitaria
anima al mondo estranea
e io di poesia
cosė la chiamo
alimento il lento respiro
a volte stanchi
bianchi
e quasi trasparenti
fogli
Malleabili si son resi
e ancor lo fanno
quando nell'aria si posano
per ascoltar
la voce
Della mia solitaria
anima al mondo estranea
e io di poesia
cosė la chiamo
alimento il lento respiro
Poesia scritta il 18/12/2016 - 11:33Letta n.499 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Grazie infinite, a voi tutti!
Maria Rosa Cugudda 
18/12/2016 - 21:07 --------------------------------------
alimentala,alimentala,lo sai far bene,brava,ciao
andrea sergi 18/12/2016 - 20:27 --------------------------------------
bellissima 
laisa azzurra 18/12/2016 - 20:01 --------------------------------------
Un sentito quanto lecito verseggio.
In chiusa... tanta veritā.
Lieto meriggio domenicale, Maria Rosa.
*****
In chiusa... tanta veritā.
Lieto meriggio domenicale, Maria Rosa.
*****
Rocco Michele LETTINI 18/12/2016 - 15:24 --------------------------------------
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