Non c’erano domande e nessun perche’,
Tutto mi appariva chiaro e trasparente,
E nessun tarlo a divorare la mia mente…
Aria pura quella che respiravo,
La paura urlava ma subito la divoravo,
Il vento mi parlava col tuo profumo magico,
E ti guardavo rapito in quell’istante unico…
Mi sentivo un dio
Ero padrone di me stesso e del mio io
Tutto mi appariva multicolore
Non sentivo in quegli attimi nessun dolore…
Poi la realta’ e a distanza di anni
Il tuo ricordo provo a cancellare
Ma niente da fare
Non ci riesco
Il mio orgoglio ancora oggi per te tradisco
Riaffiori di continuo in me,fonte dei miei danni…
Poi senza nessun motivo
Quel tuo silenzio non capivo
Ancora oggi cerco i tanti perche’
E con ognuno di loro ogni giorno convivo
Ero diventato aria per te…
La nostra storia per te
Era nata gia’ finita
Ricordo le tue parole
Dicevi “sei l’uomo della mia vita”
Parole come tagliole
E sul mio cuore l’ ennesima ferita…
Eri cosi’ bella e mi hai stregato
Da te piu’ volte tradito e umiliato
Nel tuo solito silenzio mi hai lasciato
Animo mio prima sedotto poi abbandonato…
Piango sangue di un’ infinita emorragia
Tu non eri altro che una malvagia arpia…
Quella che credevo anima mia
Degna di me non sei e non lo sarai mai…
Io ci provero’
E prima o poi ti dimentichero’
In questa vita mia
Per me ora non sei piu’
Quella dolce mia alchimia…
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