La morte di Ermes
Rose rosse sulla lapide ignuda
che ne è stato di quel Dio
Tra tiepidi ardori con cadùceo alato
trafiggeva rosei cuori di pietra
che ne è stato di quel Dio
Tra tiepidi ardori con cadùceo alato
trafiggeva rosei cuori di pietra
Poesia scritta il 19/02/2017 - 23:08
Da Jack C.
Letta n.1142 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Breve componimento, d'eccellente verseggio. Non so rispondere alla domanda, naturalmente, per macanza d'informazioni... ma sembra che fosse uno molto astuto e capace di cavarsi d'impaccio..
Francesco Gentile 20/02/2017 - 12:58
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.