MORIRE NON E' UNA VERGOGNA!
A volte t’accorgi
di aver incontrato la fine del tempo,
troppo presto.
A volte ti ha incontrato
una malattia che si affeziona a te
e non t’abbandona più.
A volte non lo sai,
non c’è una spiegazione.
Ti trovi al traguardo
senza accorgerti di nulla.
Sei solo una commedia,
con qualche atto in meno.
Una comparsa o poco più,
con una particina.
Pensavi ad un grande monologo
che non c’è mai stato.
Il sole è tramontato troppo in fretta
Ho asciugato la tue lacrime:
morire non è una vergogna !
E sei andata via.
di aver incontrato la fine del tempo,
troppo presto.
A volte ti ha incontrato
una malattia che si affeziona a te
e non t’abbandona più.
A volte non lo sai,
non c’è una spiegazione.
Ti trovi al traguardo
senza accorgerti di nulla.
Sei solo una commedia,
con qualche atto in meno.
Una comparsa o poco più,
con una particina.
Pensavi ad un grande monologo
che non c’è mai stato.
Il sole è tramontato troppo in fretta
Ho asciugato la tue lacrime:
morire non è una vergogna !
E sei andata via.
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Addio cara amica, lo so, forse non serve, ma sono per te !!!
Poesia scritta il 02/03/2017 - 14:10
Letta n.1217 volte.
Voto: | su 10 votanti |
Commenti
Una dedica che arriva al cuore con profonda commozione...nel teatro della vita, la morte fa' la sua comparsa senza vergogna, ma con gran dolore...Bellissima!
margherita pisano 03/03/2017 - 15:11
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La fine arriva imboccando vie diverse e noi siamo qui ad aspettare che si palesi questo avvenimento, parte ultima di un "commedia" che non è mai a lieto fine. Profonda riflessione con dedica. Complimenti
Francesco Scolaro 03/03/2017 - 10:14
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Un'ottima dedica, per l'inqualificabile fine quando non giunge nel suo giusto tempo (umanamente giusto) e, per quanto penso, è sempre in anticipo.
Wilobi . 02/03/2017 - 22:22
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Mi sono davvero commossa nel leggerla e non c'è nient'altro da aggiungere.
Giulia Bellucci 02/03/2017 - 21:07
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be il nostro è un passaggio va sfruttato al massimo questo tempo una briciola nell'universo difficile capire quale è la sorte che ci tocca quindi dare il massimo in minimo tempo mi vien da dire la vita è un lampo , a volte dura ancora meno di quella luce 5* molto bella
GIANCARLO LUPO POETA DELL'AMO 02/03/2017 - 18:55
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Molto bella e profonda che induce alla riflessione questa tua poesia.Come sempre molto bravo in temi cosi delicati.
antonio girardi 02/03/2017 - 17:25
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In questa vita siamo degli atori che interpretiamo una commedia dal finale scontato dove ci troviamo tutti a rendere conto delle nostre azioni e non dobbiamo vergognarci perchè la dipartita è un atto dovuto verso le bellezze3 dell'esistenza.M
antonio girardi 02/03/2017 - 17:24
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Leggendola ho sentito una stretta al cuore, la morte è sempre difficile da accettare soprattutto quando arriva precocemente...hai ragione Alfonso siamo solo delle comparse nel teatro della vita...ciao
Anna Rossi 02/03/2017 - 16:51
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Molto toccante! La morte non è e non deve essere una vergogna perché essa fa parte della vita!
Ilaria Romiti 02/03/2017 - 16:02
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Morire... e un rinascere perenne.
Un triste seguitato.
Lieto meriggio, Alfonso.
*****
Un triste seguitato.
Lieto meriggio, Alfonso.
*****
Rocco Michele LETTINI 02/03/2017 - 15:24
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Bellissima,no, morire non è una colpa o una vergogna. Forse qualcuno la vive come una punizione, io penso sia solo uno stato di cose insito nei naturali limiti umani...Tra l'altro un passaggio,non una fine, ma un transito doloroso. La poesia è toccante.
Sabry L. 02/03/2017 - 14:43
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ALFONSO...morire non è una vergogna, delle volte diventa un bisogno angoscioso per uscire da strazianti dolori. E' mancata da poco mia sorella un infarto....mi hanno detto che aveva sul volto un sorriso! Anche qui non c'è spiegazione......
mirella narducci 02/03/2017 - 14:41
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Apprezzo molto la metafora della : "commedia "associata alla vita , credo che ciascuno di noi sia l'attore della propria vita e spetta a noi decidere quale maschera indossare e in quale ruolo recitare 🖒e sopratutto come rendere il finale : " un gran finale ".
Orazio augusto Guarrera 02/03/2017 - 14:35
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Morire non è mai vano
Francesco Solimene 02/03/2017 - 14:29
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Molto triste...
Credo che nessuno possa "vivere" la morte come una vergogna...
Faccio fatica ad immaginarlo
Credo che nessuno possa "vivere" la morte come una vergogna...
Faccio fatica ad immaginarlo
laisa azzurra 02/03/2017 - 14:24
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