Non c’è inganno maggiore
dalla bellezza esteriore,
come una foglia d’autunno
fa il suo tempo e poi cade,
offuscata dagli occhi rimane
la grazia nascosta interiore.
dalla bellezza esteriore,
come una foglia d’autunno
fa il suo tempo e poi cade,
offuscata dagli occhi rimane
la grazia nascosta interiore.
Mi accontento di questo
nel ricordo di un tempo,
dove sogni e speranze
le portavo dentro,
rimembro e sospiro
ogni attimo che vivo.
Sotto forma di larva
ora il bruco si trasforma,
vola sulle fantasie
nate prima delle idee
e si posa sul tuo petto
la farfalla che ho dentro.
Poesia scritta il 28/03/2017 - 12:46
Da Luigi Berti
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Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Bellissima!
Una metamorfosi splendida, un interno eccelso!
Una metamorfosi splendida, un interno eccelso!
margherita pisano 28/03/2017 - 22:29
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Sensazioni proiettate nel tempo per cogliere il continuo cambiamento.
Suggestivo il paragone che giunge finalmente a trasformarsi in stupenda farfalla, apoteosi della bellezza dei colori.
Molto bella.
Suggestivo il paragone che giunge finalmente a trasformarsi in stupenda farfalla, apoteosi della bellezza dei colori.
Molto bella.
ALFONSO BORDONARO 28/03/2017 - 17:24
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bellissima
l'anima e l'esteriorità
l'anima e l'esteriorità
laisa azzurra 28/03/2017 - 14:49
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TRE QUARTINE CHE CI PORTANO AD UN TEMPO PASSATO E AL NOSTRO DELIZIAR A QUANTO CI OFFRIVA IL MISTERIOSO DIVINO SPAZIO.
LIETO MERIGGIO, LUIGI.
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LIETO MERIGGIO, LUIGI.
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Rocco Michele LETTINI 28/03/2017 - 14:21
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