È per questo che devi riprendermi per mano
e portarmi in quel campo di pallone
che i giochi erano sempre verdi nei pomeriggi d'Aprile
macchiati solo di primule e viole -quelle che profumano di caramelle-
Era sempre giallo il sole sopra i cirri che non si destavano mai e
solo le rondini con l'ombra del volo calpestavano quel cielo
e portarmi in quel campo di pallone
che i giochi erano sempre verdi nei pomeriggi d'Aprile
macchiati solo di primule e viole -quelle che profumano di caramelle-
Era sempre giallo il sole sopra i cirri che non si destavano mai e
solo le rondini con l'ombra del volo calpestavano quel cielo
Poesia scritta il 06/05/2017 - 19:48
Da Carla Aita
Letta n.1290 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Dopo aver sfogliato tutte le tue poesie ne chiudo le pagine sentendomi dentro la grazia e il canto e la freschezza delle immagini.
Ida Deschi 06/05/2019 - 13:22
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Grazie per il benvenuto.
A presto
A presto
Carla
Carla Aita 09/05/2017 - 14:33
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Grazie per l'accoglienza!
Carla Aita 08/05/2017 - 21:54
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Molto bella Carla
sei in un mondo
di sogni
di animi puri
di autori semplici
e sinceri
Benvenuta.
Ciao un abbraccio dal cuore.
sei in un mondo
di sogni
di animi puri
di autori semplici
e sinceri
Benvenuta.
Ciao un abbraccio dal cuore.
Bruno Abbondandolo 06/05/2017 - 20:35
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benvenuta Carla spero ti trovi bene tra noi, hai tanta voglia di dare e di ricevere be qui puoi sbizzarrirti con tanti amici che aspettano un tuo pensiero buona serata
GIANCARLO "LUPO" POETA DELL 06/05/2017 - 20:27
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