POESIA

In un magico ufficio
un economo giocherellone sta navigando tra i numeri.
Scocca la mezzanotte.
I numeri si iniziano ad animare
l’economo,da un baule sta entrando in una palestra.
Con il 100000,10000,1000,100 e 10
fa il giocoliere.
Ecco,una rete
l’economo prende il 9 e lo usa come racchetta,
si mette a giocare a tennis contro un abaco ballerino.
Su una scrivania,un 8: mascherina per andare sott’acqua.
Messo costume e cuffia
l’economo è pronto a tuffarsi in una piscina li accanto
Oh! Un campo da golf,
come bandiera accanto alla buca,una virgola:
il 7 fa da mazza per tirare la pallina
il 6 viene usato come mazza per giocare a hockey
il 5 usato, come pista per fare acrobazie con lo skateboard.
In un angolo,una pista per corse automobilistiche.
L’economo ha creato un auto con frammenti
di addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione.
La pista è un 4
Il 3 usato come frisbee
Passato un po di tempo,in un campo sta per iniziare la corsa
dei cavalli.
L’economo si sta preparando, come cavallo ha scelto il 2.
Vinta la corsa dei cavalli,si sta preparando a fare
il lancio del giavellotto usando l’1 come lancia.
L’alba si sta avvicinando, la magia sta per finire
ma, come ultimo gioco, l’economo si mette a giocare a calcio
facendo formare ai numeri una porta con la rete.
Lo 0 viene usato come pallone
Eeeeh…Tiro Goal !!!
E i conti sono riusciti !!!

Poesia scritta il 20/05/2017 - 19:13

Da luca scafetta

Letta n.1059 volte.

Simpatico verseggio, ogni numero ha avuto la sua giusta collocazione.
Complimenti.

Paolo Ciraolo 21/05/2017 - 11:06

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