Nessuno sa
chi davvero siamo.
Neanche noi stessi.
chi davvero siamo.
Neanche noi stessi.
Noi non vediamo
tutta la nostra essenza.
Vi sono parti
ricoperte di oscurità.
Passioni,
pensieri,
desideri
eclissati alla coscienza.
Passioni,
pensieri,
desideri,
non ancora sorti in noi;
il cui tempo
ancor non è arrivato.
Sentiamo,
pensiamo,
agiamo...
e l'idea di noi stessi;
nasce in noi.
Idea errata,
incompleta;
comprendente
del nostro essere
solo una parte:
quella presente
e illuminata dal cosciente.
Siamo per gli altri
libri con pagine stracciate
e parole cancellate.
Di noi leggono frammenti.
Comprensioni
fatte di incomprensioni;
permeate
di soggettività;
immerse
nel mondo di chi guarda.
Siamo per gli altri
quello che essi pensano che noi siamo.
Siamo per noi stessi
quello che noi pensiamo di essere.
Poesia scritta il 21/05/2017 - 00:33
Letta n.1485 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
molto bella versi meravigliosi 5*
GIANCARLO "LUPO" POETA DELL 21/05/2017 - 15:37
--------------------------------------
Bella questa poesia che ha come interrogativo di base la domanda: chi noi siamo? E naturalmente non c'è risposta, solo risposte parziali, in(comprensioni) appunto. Giulio Soro
Giulio Soro 21/05/2017 - 11:34
--------------------------------------
Mirabile poesia, per dirla alla Pirandello siamo "Uno, nessuno e centomila", ma credo tu ti riferissi anche alla nostra vera sostanza, all'integrità e alla totalità della nostra essenza. Pregevoli versi, complimenti.
Paolo Ciraolo 21/05/2017 - 10:48
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.