E dici che vorresti uscire,
andare via,
ma confessi sorridendo,
che ancora non sai bene,
su quale favola salire.
E io non so fermarti,
quando il tuo fondo tinta,
riempie le mie tele vuote
con tiepide maree,
vele spiegate dai sussurri
del vento,
gabbiani in amore
su alberi maestri.
E dici di smarrire
rintocchi di momenti,
in strade senza senso,
e io so solo perderti
quando mi sei accanto,
in un sorso d'estate,
che non conosce inverno.
E dici che vorresti
vestire le mie attese,
dei tuoi fiori segreti,
e specchiarti ancora
su questa spiaggia d'argento.
Un brivido d'assenzio,
a ingannare i miei pensieri,
che il sole non riesce
ad asciugare.
andare via,
ma confessi sorridendo,
che ancora non sai bene,
su quale favola salire.
E io non so fermarti,
quando il tuo fondo tinta,
riempie le mie tele vuote
con tiepide maree,
vele spiegate dai sussurri
del vento,
gabbiani in amore
su alberi maestri.
E dici di smarrire
rintocchi di momenti,
in strade senza senso,
e io so solo perderti
quando mi sei accanto,
in un sorso d'estate,
che non conosce inverno.
E dici che vorresti
vestire le mie attese,
dei tuoi fiori segreti,
e specchiarti ancora
su questa spiaggia d'argento.
Un brivido d'assenzio,
a ingannare i miei pensieri,
che il sole non riesce
ad asciugare.
Carmine Perlingieri 2017
Poesia scritta il 27/05/2017 - 10:28Letta n.899 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Bella. Si legge e si sorseggia... e disseta. Complimenti 
Francesco Gentile 
27/05/2017 - 11:44 --------------------------------------
ben scritta e ben congegnata mi piace*****
enio2 orsuni 27/05/2017 - 11:36 --------------------------------------
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