Calda foschia,
fin dal primo mattino,
appollaiata sulle cime
delle piante.
Le case sudano
aria condizionata,
con le finestre chiuse
sulle serre umane.
E fuori, nel fuoco,
sale il leone.
Si rompe il filo
dei pensieri
che si perdono,
inutili.
E allora Maya,
la vedi, arriva.
Viene danzando
nel sari scarlatto.
Gli occhi sognanti,
le braccia giocose.
Danza nell'aria,
la bocca ridente.
E ai suoi piedi, abbagliante,
siede il leone.
fin dal primo mattino,
appollaiata sulle cime
delle piante.
Le case sudano
aria condizionata,
con le finestre chiuse
sulle serre umane.
E fuori, nel fuoco,
sale il leone.
Si rompe il filo
dei pensieri
che si perdono,
inutili.
E allora Maya,
la vedi, arriva.
Viene danzando
nel sari scarlatto.
Gli occhi sognanti,
le braccia giocose.
Danza nell'aria,
la bocca ridente.
E ai suoi piedi, abbagliante,
siede il leone.
Poesia scritta il 24/06/2017 - 20:13
Da maria clara
Letta n.1310 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
🌷🌷🌷.....
Alessandra E Basta 25/06/2017 - 16:21
--------------------------------------
Suggestiva.. molto bella
Francesco Gentile 25/06/2017 - 11:26
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.