Il mio cuore era pagina bianca
L'hai vergato di.dolci parole
Altra cura per sé non gli manca
Resti tu a brillar più del sole.
Ispirato d tanto trasporto
Anche io tra i giacinti e le viole
Che ravvivano il verde dell' orto
Ora voglio cantare il mio amore.
Ma il mio dir com'è corto
E sì poco é l'ingegno a tanto calore
Tace come davanti a un Bernini
Estasiato da tanto scultore.
Nella vita che tiene i confini
Oggigiorno di un mondo diverso
Non c'é altra virtù che io stimi
Come regola dell' universo.
E la dolce magia che creasti
Nel mio animo per te tutto perso
É ora fiamma dai bagliori sì vasti
Sola illumina nella notte la via
Sola basta ai bisogni rimasti
Una fonte d'eterna poesia
Nella qual si riflette e si espande
Ogni atomo della vita mia.
L'hai vergato di.dolci parole
Altra cura per sé non gli manca
Resti tu a brillar più del sole.
Ispirato d tanto trasporto
Anche io tra i giacinti e le viole
Che ravvivano il verde dell' orto
Ora voglio cantare il mio amore.
Ma il mio dir com'è corto
E sì poco é l'ingegno a tanto calore
Tace come davanti a un Bernini
Estasiato da tanto scultore.
Nella vita che tiene i confini
Oggigiorno di un mondo diverso
Non c'é altra virtù che io stimi
Come regola dell' universo.
E la dolce magia che creasti
Nel mio animo per te tutto perso
É ora fiamma dai bagliori sì vasti
Sola illumina nella notte la via
Sola basta ai bisogni rimasti
Una fonte d'eterna poesia
Nella qual si riflette e si espande
Ogni atomo della vita mia.
Acrostico
Poesia scritta il 13/07/2017 - 23:46Letta n.1080 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Beh dopo questa tua non credo più che
il tuo cuore è una pagina bianca.
il tuo cuore è una pagina bianca.
Stupende le tue parole.
Ciao Fabio caro
Maria Cimino 
14/07/2017 - 20:51 --------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.