L’accento di una nota fresca nell’aria
fruga eterea il suo passaggio nel vuoto
immenso di una solitudine che mi trasporta
mi carezza lieve al bacio caldo di una sfumatura estiva
camminiamo viviamo insieme
eterni profughi di un cielo infinitamente libero
altissimo il suo sguardo sui nostri esseri
infiniti irraggiungibili
fruga eterea il suo passaggio nel vuoto
immenso di una solitudine che mi trasporta
mi carezza lieve al bacio caldo di una sfumatura estiva
camminiamo viviamo insieme
eterni profughi di un cielo infinitamente libero
altissimo il suo sguardo sui nostri esseri
infiniti irraggiungibili
Poesia scritta il 30/07/2017 - 15:16
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