Oggi mi sono persa 
tra le viscosità del tuo ego.
Tu come la chiami
una comunicazione internazionale
che non ha bisogno di usare il condizionale,
oggettivamente non condivisa
intimamente invidiata,
che non ha bisogno di essere spiegata,
in grado di portarti anche su Marte
se non arte?
tra le viscosità del tuo ego.
Tu come la chiami
una comunicazione internazionale
che non ha bisogno di usare il condizionale,
oggettivamente non condivisa
intimamente invidiata,
che non ha bisogno di essere spiegata,
in grado di portarti anche su Marte
se non arte?
Poesia scritta il 03/08/2017 - 22:53Letta n.1119 volte.
                        			
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Commenti
Un ego tremendamente forte...io ti consiglierei di stare un po' più attenta...
romeo cantoni  
 04/08/2017 - 15:42 --------------------------------------
Un bel perdersi...anche tra le viscosità di un ego e cogliere comunque il senso...arte e Marte sono forze intrinseche che attraggono...e mi è piaciuta la tua poesia per espressività e innovazione...bravissima! 
  
  
  
  
margherita pisano  
 04/08/2017 - 10:15 --------------------------------------
  
            
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