Città umana,
Ma magica,
Ma magica,
Il segreto,
Nelle caratteristiche,
Per le strade,
Lampioni imitano,
Nel colore,
Il tramonto,
I marciapiedi,
Nel percorrerli,
Si calpesta,
Una mattonella dopo l'altra,
Per Budapest,
Da Praga,
Aerei ad elica,
Come altri tempi,
Aria diversa,
Che sporca il progresso,
L'insetto attratto dall'umidità,
Il respiro è pesante,
I palazzi,
Assenti di rigore geometrico,
Colmi di caos immaginativo,
Sembrano provenire dalle fiabe,
Città umana,
Ma magica,
Perché ogni nostro immaginario,
È reso completamente concreto...
Poesia scritta il 05/08/2017 - 03:31
Da Giorgio Poli
Letta n.1137 volte.
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Commenti
Bella poesia, ritratto di una città dell'Est nella sua magia, nei palazzi e nelle strade che hanno un'aria fatata. Bella davvero. Giulio Soro
Giulio Soro 05/08/2017 - 10:10
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