Salire un gradino,
remota speranza tua,
trovare nel tuo sguardo assente
la speranza dell'essere vigile,
di rispondere....finalmente.
Non era scritto il tuo destino
con il ruolo che oggi rivesti,
non è tuo questo mondo ovattato
nel quale inconsapevolmente vivi.
E la rabbia, il rancore,
la speranza, la ragione,
altalenanti sentimenti invadono l'animo
colme di perchè, perchè.
Era deciso.....,
era previsto...,
era l'uomo che avrebbe sbagliato,
eri tu che per tutti avresti pagato.
remota speranza tua,
trovare nel tuo sguardo assente
la speranza dell'essere vigile,
di rispondere....finalmente.
Non era scritto il tuo destino
con il ruolo che oggi rivesti,
non è tuo questo mondo ovattato
nel quale inconsapevolmente vivi.
E la rabbia, il rancore,
la speranza, la ragione,
altalenanti sentimenti invadono l'animo
colme di perchè, perchè.
Era deciso.....,
era previsto...,
era l'uomo che avrebbe sbagliato,
eri tu che per tutti avresti pagato.
Poesia scritta il 02/05/2013 - 22:39
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