Se d'autunno, una mattina,
il vento si infrange sul tuo viso;
se dalla finestra, in silenzio,
osservi una normalità che si svolge
senza significato,
così terribile, così delicata;
se d'autunno, una mattina,
il vecchio e il nuovo si mescolano,
facendoti perdere il senso del trascorrere;
se d'autunno, una mattina,
la memoria d'un tratto assume un sapore
troppo amaro;
se d'autunno, una mattina,
la penna pesa troppo,
le parole non si fanno trovare,
la pioggia batte sugli scarti del tuo cuore...
il vento si infrange sul tuo viso;
se dalla finestra, in silenzio,
osservi una normalità che si svolge
senza significato,
così terribile, così delicata;
se d'autunno, una mattina,
il vecchio e il nuovo si mescolano,
facendoti perdere il senso del trascorrere;
se d'autunno, una mattina,
la memoria d'un tratto assume un sapore
troppo amaro;
se d'autunno, una mattina,
la penna pesa troppo,
le parole non si fanno trovare,
la pioggia batte sugli scarti del tuo cuore...
Poesia scritta il 03/09/2017 - 13:09
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