A quei tempi chissà a che pensavo,
chissà dove poi volevo andare a finire,
c'era la scuola,i banchi troppo stanchi..
E si che mi sentivo grande,
E mi sentivo forte....
A quei tempi,perché c'era la fretta,
corse nei corridoi per recuperarci un po'.
Ma io correvo più di tutti,
nessuno capiva dove andavo...
A quei tempi chissà che cosa cercavo,
in fondo avevo tutto,
l'ho capito adesso che ho perso tempo,
la tua foto ingiallita che fa male,
e poi cercarti a ricreazione,
...aspettami,non andare via...
Una scusa tra le scale,
occhi veloci tra sigarette e battiti.
A quei tempi solo sogni fuori giri,
pugni nello stomaco e diari da riempire.
chissà dove poi volevo andare a finire,
c'era la scuola,i banchi troppo stanchi..
E si che mi sentivo grande,
E mi sentivo forte....
A quei tempi,perché c'era la fretta,
corse nei corridoi per recuperarci un po'.
Ma io correvo più di tutti,
nessuno capiva dove andavo...
A quei tempi chissà che cosa cercavo,
in fondo avevo tutto,
l'ho capito adesso che ho perso tempo,
la tua foto ingiallita che fa male,
e poi cercarti a ricreazione,
...aspettami,non andare via...
Una scusa tra le scale,
occhi veloci tra sigarette e battiti.
A quei tempi solo sogni fuori giri,
pugni nello stomaco e diari da riempire.
Poesia scritta il 08/09/2017 - 16:46
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Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Penso, a volte, che la vita sia una costruzione caotica, fatta di piccoli mattoni irregolari, di emozioni, che con il tempo invecchiano e trasudano.. gogge di nostalgia e di malinconia.. Una bella poesia.
Francesco Gentile 09/09/2017 - 08:49
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A quei tempi ... era così ... bello vero? Un bel tuffo nel passato.Un Saluto
Wilobi . 08/09/2017 - 23:43
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Frammenti di un'adolescenza volata via, come tante, come tutte. Bella davvero. Giulio Soro
Giulio Soro 08/09/2017 - 18:03
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