Adamo ed Eva vivevano felici
attenti disse Dio che ho piantato
due alberi di mele per gli amici
guai a voi due se una ne toccate
rimpiangerete certo d’esser nati
basta soltanto appen che le sfiorate
che subito sarete castigati
ma cosa dici Dio ti puoi fidare
di noi puoi starne certo stai tranquillo
non penseremmo mai noi di toccare
le mele neanche fossero uno spillo
ma alcuni giorni dopo nel giardino
udirono una voce sibilante
se fossi in voi ne assaggerei un pochino
è buona assai la mela era il serpente
Adamo guardo Eva poi le disse
no cara non lo stiamo ad ascoltare
che caso mai il Signore lo sapesse
chissà davvero cosa ci può fare
ed Eva un pezzettino un morso soltanto
vedrai che certo non s’accorgerà
disse col volto bagnato di pianto
un tantinello ma che male fa
d’accordo disse Adamo ma in un momento
venne colpito da un grido assordante:
cosa t’avevo detto ed ora attento
vi maledico tutte e due con il serpente
tu uomo lavorerai con sudore
sperando mai sarai un disoccupato
tu donna partorirai con dolore
finchè il parto cesareo non sarà inventato.
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Ottima interpretazione , con belle rime!