Nel silenzio del mattino
vorrei parlarti col WhatsApp,
esternare quelle cose
che nel corso della vita
non ti ho mai voluto dire.
Vai di fretta, non t’attardi,
non permetti d’indugiare
sulle spine che ho nel cuore,
perché un padre può soffrire
per l’amore che ti ha dato
e fin da piccola inculcato,
come quello di un papà.
Ma il tuo cuore è ancora chiuso,
c’incontriamo e te ne vai.
Te ne vai per la tua strada,
com’è giusto che lo sia,
ma nel cuore la ferita
è rimasta, e non va via!
vorrei parlarti col WhatsApp,
esternare quelle cose
che nel corso della vita
non ti ho mai voluto dire.
Vai di fretta, non t’attardi,
non permetti d’indugiare
sulle spine che ho nel cuore,
perché un padre può soffrire
per l’amore che ti ha dato
e fin da piccola inculcato,
come quello di un papà.
Ma il tuo cuore è ancora chiuso,
c’incontriamo e te ne vai.
Te ne vai per la tua strada,
com’è giusto che lo sia,
ma nel cuore la ferita
è rimasta, e non va via!
Poesia scritta il 09/11/2017 - 19:54
Letta n.1145 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
tua figlia sa....
laisa azzurra 11/11/2017 - 17:11
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stupenda io ho figli e so come è difficile ti sono nel cuore
GIANCARLO POETA DELL'AMORE 10/11/2017 - 19:28
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