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esecrerò l'odio

da questa finestra limpida come l’acqua
ero certa di aver visto tutto,
credevo….
ma sono nata in una bolla di sapone


nessun rumore,
nessun dolore che non fosse stabilito
eppure,
le bolle di sapone si frantumano


quando dall’interno si ha voglia di respirare
è lì,
è proprio lì e in quel preciso momento
che entra il dolore


quando si prova ad incedere nella neve morbida
ed illusoria
a piedi nudi
non per esigenza, per stoltezza


inciampando tra i ciottoli taglienti
pungendosi con le ortiche
ebbene,
ricostituirò quella sfera


esecrerò l’odio
perché i ricordi laceranti
possano volare liberi
ed ogni lacrima benedetta trovi il suo percorso


a placare i tormenti
in quel punto di arrivo


....e non ritorno




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Poesia scritta il 09/12/2017 - 19:58
Da laisa azzurra
Letta n.1131 volte.
Voto:
su 9 votanti


Commenti


sentieri verso la pace V*

michele gentile 15/12/2017 - 09:15

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grazie piccola dolce Ilaria
ti voglio tanto bene

laisa azzurra 13/12/2017 - 19:11

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Arrivo sempre in ritardo io, ma arrivo per dirti che hai aperto il tuo cuore affinché tutto il dolore uscisse e scoppiare come una bolla di sapone. Le ferite rimangono ma aiutano a diventare più forti anche se tu lo sei già e le lacrime aiutano ad alleggerire l'animo e a farti volare! Ti abbraccio forte e ricorda che io ci sono sempre!

Ilaria Romiti 13/12/2017 - 18:50

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Alessia, tesoro
Nn vorrei apparire presuntosa...
Ma tu, come tt le altre, avete centrato la poesia...
Quando si è semplici nel cuore e nn si conosce il rancore, il passo è lieve, il dolore diventa una sfumatura che lentamente...."sfuma"
Grazie Alessia per i tuoi sempre commenti bellissimi

laisa azzurra 12/12/2017 - 08:16

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----->> ( non andava più avanti il messaggio!) : ma da seguire assolutamente per dare a noi ancora la possibilità di vivere con l'animo risanato e pieno di nuova bellezza... Hai dato un bellissimo messaggio di vita ad ognuno di noi!

Buonanotte Laisa...Bacio O:- ) O:- )


Alessia Torres 11/12/2017 - 23:25

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Questo tuo personale percorso non è facile da intraprendere ma è decisamente quello che può portare i risultati migliori...Le bolle di sapone sono sempre qualcosa che alleggersice l'occhio e l'animo rimandano immagini quasi sognanti nelle quali tutti si vorrebbe vivere... ma il dolore inevitabilmente riesce a rompere questa bolla di sogno che ci siamo costruiti e segna dentro...Poter un giorno dimenticarlo per lasciarci vivere nella più auspicata leggerezza è una cosa molto saggia, difficile m

Alessia Torres 11/12/2017 - 23:20

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Aurelia e Carla
grazie di cuore
mi commuove questa partecipazione al femminile...
spesso, nn è casuale

laisa azzurra 11/12/2017 - 19:18

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Ho apprezzato più volte i tuoi scritti,sia brani che poesia (anche se spesso il poco tempo,mi ha impedito di commentare sia te che altri autori)il tuo stile pulito e spontaneo, ricercato ma senza essere ampolloso mi ha sempre piacevolmente colpito. Una encomiabile riflessione la tua... odiare, portare rancore o provare astio è più deleterio per noi che per gli altri, condivido appieno i tuoi pensieri. Solo dal dolore, spesso, nascono i cuori più belli da leggere. Un abbraccio e 5* tutte per te!

Carla Davì 11/12/2017 - 17:34

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Laisa, che dirti? È Poesia con la maiuscola.
Riduttivo assegnarti 5 stelle. Un affettuosissimo saluto. Aurelia

Aurelia Strada 11/12/2017 - 17:14

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Paola,
Un
Grazie

laisa azzurra 11/12/2017 - 14:42

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Laisa...Concordo con lo spirito di questa tua poesia. Il dolore, dopo averlo vissuto, va lasciato andare per poter proseguire, leggeri, il cammino, ma è dal tuo commento che percepisco una persona sensibile...
Complimenti

PAOLA SALZANO 11/12/2017 - 13:47

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Grazie splendide poetesse,
Si va avanti, ferite...ma la ferita può divenire forza.
Spero, nn durezza...perché davvero credo che la sensibilità sia il ns più bel dono

laisa azzurra 11/12/2017 - 13:06

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LAISA....A volte la vita è clemente con noi, viviamo in bolle lucenti e il male ci sfiora appena. Purtroppo ci sono realtà più difficili uscire da quell'incanto è d'uopo è segno di maturità si ha la consapevolezza di come va il mondo. Quando le bolle si rompono è bello rifugiarsi nella fantasia aiuta moltissimo.

mirella narducci 11/12/2017 - 13:02

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Laisa, la vita è un sentiero durante il quale prendiamo consapevolezza, spesso amaramente, ma come splendidamente dici nella tua poesia bisogna far uscire il dolore per tornare a respirare, tenendo conto che tutto cambia, soprattutto noi.
Dolcissima come sempre
un saluto tanto tanto affettuoso

Grazia Giuliani 11/12/2017 - 09:53

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Grazie piccina
Nn sono triste...
ho solo imparato altro dalla vita
A cinquant'anni ancora si impara
Ciao tesoro

laisa azzurra 11/12/2017 - 09:00

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ciao dolcezza mi dispiace sei triste.
le bolle si rompono perchè sono leggere e delicate. Ma poi si possono sempre costruirne nuove, giorno dopo giorno e vedrai saranno ancora più belle.
ti abbraccio ciao dolce

Mary L 10/12/2017 - 19:10

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Margy
grazie tesoro, grazie di cuore
da oggi si volta pagina

laisa azzurra 10/12/2017 - 18:55

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Cara Laisa... meno male che le bolle si frantumano, nel senso che si può toccare il vero anche se poi c'è tanto dolore da affrontare, ma ne vale la pena, sempre...le lacrime sono rigeneranti e potranno trasformare ogni cosa, persino il dolore e ritrovare la gioia dentro una nuova bolla, limpida e leggera per volare in alto dove solo le aquile possono osare... e tu tesoro sei un aquila libera che vola...ti voglio bene e ti abbraccio forte. Stupenda poesia e stupendo percorso interiore...

margherita pisano 10/12/2017 - 11:10

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