Di dormire non ho voglia,
mi giro e mi rigiro,
fuori stabile addormentato;
non un anima si sente;
solo la tele di una vicina;
apro un po’,
e prendo un po’ d’aria,
il cortiletto avvolto dal buio,
e dall’assopimento;
atmosfera immota ed onirica.
mi giro e mi rigiro,
fuori stabile addormentato;
non un anima si sente;
solo la tele di una vicina;
apro un po’,
e prendo un po’ d’aria,
il cortiletto avvolto dal buio,
e dall’assopimento;
atmosfera immota ed onirica.
Poesia scritta il 05/07/2013 - 02:25
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