Tristezza infinita
Solo sulla panchina,
Vecchio immobile,
rotto dal peso
della solitudine.
Lo sguardo spento
guarda l'orizzonte...
Ma c'è un arcobaleno
nella sua mente.
Non vede il sole,
che gli accarezza il viso;
egli vede una luce
ed un sorriso,
che albergano nei ricordi
del suo cuore
e che custodisce geloso,
con amore.
Intorno a sé
solo nebbia e gelo:
un mondo opaco,
ricoperto da un velo
di tristezza infinita
e di tormenti.
Sembran svaniti
tutti i sentimenti...
Il sogno, che vorrebbe realizzare
è andare là,
dove lo attende il sole,
dove c'è luce
e c'è l'arcobaleno...
dove c'è chi
gli porgera' la mano.
Poesia scritta il 28/12/2017 - 00:08Letta n.1102 volte.
                        			
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Commenti
Quella luce è una carezza, splendida lirica, Buon Anno Teresa 
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
  
genoveffa frau  
 29/12/2017 - 23:39 --------------------------------------
molto bella  via da qui  verso la  luce  stupenda 5* 

GIANCARLO POETA  DELL'AMORE  
 28/12/2017 - 15:44 --------------------------------------
Il cielo, il sole, andare in alto, dove la luce è intensa dove il calore è forte quello che serve per riscaldare il cuore. LÀ si può vivere ancora, sognare ancora, sentire ancora quei sentimenti che sulla terra sembrano scomparsi o cancellati.
ALFONSO BORDONARO  
 28/12/2017 - 11:27 --------------------------------------
  
            
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