PENSARE AL DOMANI
nel mondo non c'è più coerenza,
si aprono le porte alla speranza; con il
nuovo governo tutto cambia! L’anno
nuovo sarà migliore per chi ama la
campagna.
Perché tutta
questa tristezza, come un malato che
non ha salvezza; c’è chi cerca l’evasore e
chi assiste sempre il malato … con amore;
c’è chi da se stesso nella ricerca, e lo fa
con solerzia.
Pensare al domani
non è mai un paradosso, mi fermo a
guardare ... c’è sempre qualcuno che mi
sorride abbraccio; l’anno del cambiamento
bussa alla porta, non c’è di più sfarzoso di 
chi mi dà certezza.
Capodanno
non è più tempo di regali, c’è chi
balla o chi gioca a carte … è un modo
come stare bene assieme; quell'albero
si spegne perché Lui è Nato, adorarlo
se credi è un dovuto.
Dopo aver lasciato
il suo bagaglio di cose negative … non 
c’è calunnia, a mezzanotte il nuovo anno 
lo voglio ricevere … come se fosse un bravo
esploratore che scende da una luminosa
stella.
Se nell’anno 
vecchio si sono commesse degli errori, 
si può sempre rimediare; il nuovo governo 
con i giovani si presenta più veritiero, non ci 
fosse niente di più caro …  iniziasse l’anno 
con un progetto vero.
Si perpetua dai 
tempi immemorabili le attese, forse 
ho esagerato con la negatività e la chiamai 
crisi? Nella speranza che abbia in serbo per i 
giovani tanto lavoro, perché il domani 
sono loro.
Poesia scritta il 29/12/2017 - 22:09Voto:  |  su 3 votanti  | 
	

donato mineccia  
 30/12/2017 - 16:46 
 Auguri!!!
Eugenia Toschi  
 30/12/2017 - 13:34 
Giulio Soro  
 30/12/2017 - 12:33 speriamo che i giovani leggano la tua poesia e facciano piazza pulita di un governo parassita.
 fai un buon anno.
enio2 orsuni  
 30/12/2017 - 11:15 a te Gaetano un felice anno nuovo
  
  
Salvatore Rastelli  
 30/12/2017 - 10:22 
                        



