Come il mandorlo
Distende smaniosi rami verso il cielo
a carezzare la tiepida luce
materno manto celeste
schiudendo delicati boccioli rosa,
garbata replica al bigio inverno
che beffardo
occulta il sole, ostaggio insidiato.
Avvolto di candida neve
e incurante dell’inganno
l’ostinato mandorlo
s’allunga, florido, verso la vita
lasciando sul gelido terreno
una manciata di vellutati coriandoli.
a carezzare la tiepida luce
materno manto celeste
schiudendo delicati boccioli rosa,
garbata replica al bigio inverno
che beffardo
occulta il sole, ostaggio insidiato.
Avvolto di candida neve
e incurante dell’inganno
l’ostinato mandorlo
s’allunga, florido, verso la vita
lasciando sul gelido terreno
una manciata di vellutati coriandoli.
Millina Spina, 17 Gennaio 2017
Poesia scritta il 26/01/2018 - 11:10
Letta n.1042 volte.
Voto: | su 5 votanti |
Commenti
Molto bella immagine di una primavera che sfida il gelo dell'inverno e colora di primizie la vita. 5*
donato mineccia 27/01/2018 - 12:11
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Una nota di colore il mandorlo in fiore, sfida l'inverno e ci regala gioia e armonia, come la tua emozionante Poesia.
Ciao Millina bellissima.
Ciao Millina bellissima.
Margherita Pisano 26/01/2018 - 20:36
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bellissima Millina
la vita a dispetto della morte
...così, il mandorlo in fiore
la vita a dispetto della morte
...così, il mandorlo in fiore
laisa azzurra 26/01/2018 - 20:05
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Molto bella davvero, odora di primavera
Marina Assanti 26/01/2018 - 19:46
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MOLTO BELLA
GIANCARLO POETA DELL'AMORE 26/01/2018 - 18:57
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