Un giorno passeggiando
nella natura dei boschi,
notai una lunga callaia
e curiosamente
mi avvicinai ed entrai.
Le siepi così fulgide e alte,
mi fecero spiare
su in cielo,
un qualcosa di ammirabile,
era una nuvola
a forma di cuore.
Rimasi talmente fatato,
che la contemplai
per molto tempo.
Abbassai per un istante
lo sguardo benevolo,
poi lo rialzai nuovamente,
per riguardare, solo
che la via era cessata,
e sentii soltanto le grida
della natura uccisa,
trasformata in nuvole di fumo
dalle centrali nucleari.
nella natura dei boschi,
notai una lunga callaia
e curiosamente
mi avvicinai ed entrai.
Le siepi così fulgide e alte,
mi fecero spiare
su in cielo,
un qualcosa di ammirabile,
era una nuvola
a forma di cuore.
Rimasi talmente fatato,
che la contemplai
per molto tempo.
Abbassai per un istante
lo sguardo benevolo,
poi lo rialzai nuovamente,
per riguardare, solo
che la via era cessata,
e sentii soltanto le grida
della natura uccisa,
trasformata in nuvole di fumo
dalle centrali nucleari.
Poesia scritta il 02/02/2018 - 19:51
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