La notte
Sempre
mi dissangua.
Restano tracce di noi?
Ricordiamo davvero la speranza
nascosta nei sorrisi?
Polvere sulle dita quando ricalco
quei giorni, imprigionati in un futuro
che dovevamo esaudire.
Ma quest’alba, inattesa
ci restituisce la preghiera
di un’irrisa felicità, l’amaro
della rinuncia.
Quanti treni passati
inconsapevoli,
balenati nel buio della stanza.
L’ultimo, al primo binario
non ci ha neppure provato.
Abbiamo perso tempo
o il tempo si è scansato
per farci cadere.
Sempre
mi dissangua.
Restano tracce di noi?
Ricordiamo davvero la speranza
nascosta nei sorrisi?
Polvere sulle dita quando ricalco
quei giorni, imprigionati in un futuro
che dovevamo esaudire.
Ma quest’alba, inattesa
ci restituisce la preghiera
di un’irrisa felicità, l’amaro
della rinuncia.
Quanti treni passati
inconsapevoli,
balenati nel buio della stanza.
L’ultimo, al primo binario
non ci ha neppure provato.
Abbiamo perso tempo
o il tempo si è scansato
per farci cadere.
 Poesia scritta il 22/02/2018 - 12:01
Poesia scritta il 22/02/2018 - 12:01Letta n.1125 volte.
                        			
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Commenti
Vi sono grato per le Vs parole...una poesia nata come " sentinella", un memento a non perdersi per non dover poi ritrovarsi a rimpiangere le occasioni smarrite per strada. Grazie a tutti   
  
 
  
 michele gentile
michele gentile   23/02/2018 - 11:46
 23/02/2018 - 11:46 --------------------------------------
Ciao Michele, è difficile aggiungere altro ai bei commenti sull'opera.. eppure, leggendola ancora, sento che i versi scavano dentro. Un treno perduto non ritorna mai.. oppure ritorna, ogni volta, come una frustata. Una poesia profonda; bellissima..  
  
 
  
 Francesco Gentile
Francesco Gentile   23/02/2018 - 09:10
 23/02/2018 - 09:10 --------------------------------------
Bella,
di forte impatto...
di forte impatto...
 Grazia Giuliani
Grazia Giuliani   22/02/2018 - 19:38
 22/02/2018 - 19:38 --------------------------------------
stupenda opera  un po  triste ma bellissima   

 GIANCARLO POETA  DELL'AMORE
GIANCARLO POETA  DELL'AMORE   22/02/2018 - 19:34
 22/02/2018 - 19:34 --------------------------------------
Un'opera meravigliosa e vera...poeticamente sincera.
La tristezza profonda della consapevolezza. Complimenti! 
  
La tristezza profonda della consapevolezza. Complimenti!
 
  
 Margherita Pisano
Margherita Pisano   22/02/2018 - 19:30
 22/02/2018 - 19:30 --------------------------------------
Concordo con altri commenti. E' stupenda!
 Roberto L
Roberto L   22/02/2018 - 18:57
 22/02/2018 - 18:57 --------------------------------------
Bellissima in linea col mio binario  

 francesco cau 2
francesco cau 2   22/02/2018 - 18:03
 22/02/2018 - 18:03 --------------------------------------
Nn ho parole
Seppur tristissima, è meravigliosa
Seppur tristissima, è meravigliosa
 laisa azzurra
laisa azzurra   22/02/2018 - 15:25
 22/02/2018 - 15:25 --------------------------------------
Il rumore fragoroso del tempo attraverso rimpianti o rimorsi. C'è sempre un primo binario per l'ultimo treno. La notte induce sogno e speranza che spesso s'infrangono al contatto vero con la luce ma, occorre sempre sognare anche di giorno mai dimenticando che il presente è solamente un ponte fra un passato noto ed un futuro ignoto ma che possiamo tentare di disegnare. Triste quanto efficace questa bella lirica che l'autore ci confeziona ricca di immagini eloquenti e pause fra un periodo e l'altro che comportano riflessione e bilancio. Bravissimo
 luciano rosario capaldo
luciano rosario capaldo   22/02/2018 - 15:06
 22/02/2018 - 15:06 --------------------------------------
  
            
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