Fatue interferenze
di frivoli fraseggi
si fondono al falsetto
di un suono in fa minore
di frivoli fraseggi
si fondono al falsetto
di un suono in fa minore
Sfiorito fiore inerte
si spegne al finto fuoco
in un fremito di foglie
nel solito refrain
di offesi rami infranti
Vivo il ricordo forte
di una sfuocata effigie
nel flebile fruscio
di una farfalla in fronte
Ho affossato affetti ed affronti
nell'eco fremente
di un canto di Frine
...infinito sforzo
di un'anima imperfetta
nella ricerca antica
di un fragile finale
Poesia scritta il 03/03/2018 - 09:33
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Commenti
Mi permetto infine una metafora:
La fragilità dell'io lirico è come una sorta di bambino indifeso che viene al mondo; può crescere e sopravvivere, oppure essere beffato e ucciso.
In conclusione un sincero Bravo con B grande!
La fragilità dell'io lirico è come una sorta di bambino indifeso che viene al mondo; può crescere e sopravvivere, oppure essere beffato e ucciso.
In conclusione un sincero Bravo con B grande!
Giuseppe Scilipoti 23/05/2019 - 23:43
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Componimento introspettivo e dalle serie riflessioni esistenziali, versi per certi misteriosi, specie alcuni versi specifici, un verseggiare che denota amarezze di sorta ma al contempo riversi su una poetica delicata o per l'appunto fragile.
Le rime sono ad hoc, segno che non c'è mai caduta di stile nemmeno con questo genere di lavori.
Le rime sono ad hoc, segno che non c'è mai caduta di stile nemmeno con questo genere di lavori.
Giuseppe Scilipoti 23/05/2019 - 23:43
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Metaforicamente intensa ed emozionante, nei ricordi fluenti, che lasciano il loro scolpito tocco....
Molto bella!
Molto bella!
Alessia Torres 03/03/2018 - 17:45
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una chiusa spettacolare
laisa azzurra 03/03/2018 - 15:20
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