Handicap ( bambino )
Le gambe troppo magre
stentavano
nel passo
e gli occhi troppo scuri
mi resero
di sasso.
Mi carezzò dolcemente il cuore
agitando la piccola mano,
voleva solo dirmi " ciao "
ed io l' amai
e ancora
l' amo
stentavano
nel passo
e gli occhi troppo scuri
mi resero
di sasso.
Mi carezzò dolcemente il cuore
agitando la piccola mano,
voleva solo dirmi " ciao "
ed io l' amai
e ancora
l' amo

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Voto: | su 5 votanti |
Commenti
Poesia intensa scritta con il cuore, molto bella.*****


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Emozionante...
*****

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Brividi...Stupenda


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Commovente...un tema a me caro: ho scritto molto su diversi tipi di handicap. Brava... 



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Quanta tenerezza in quegli occhi dolcissimi, ciao Maria Carla 



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Dolcissima, una carezza...






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di una tenerezza infinita 



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