Mi ubriaco della tua bellezza
incantevole mese di maggio.
La dolce fragranza di glicine,
i sorrisi bianchi di acacie
mi inebriano i sensi.
incantevole mese di maggio.
La dolce fragranza di glicine,
i sorrisi bianchi di acacie
mi inebriano i sensi.
Rose-gocce di sangue
nel verde smeraldo della siepe
candide nubi-sospiri onirici
cullati dall'azzurro infinito.
Il sole risplende nelle gocce di rugiada
trasformandole in gemme
e intero Universo
in tempio immenso.
Poesia scritta il 10/05/2018 - 23:34
Letta n.911 volte.
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Commenti
Fa un bel quadro. Mi piace.
Massimo Tovagli 11/05/2018 - 13:24
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Un maggio poetico esemplare... Brava...
*****
*****
Rocco Michele LETTINI 11/05/2018 - 09:49
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