Non ho più voglia di tempo
ne del tuono seguito dal lampo
non ho più quiete nelle vene
e ho dissolto nel pianto la neve.
ne del tuono seguito dal lampo
non ho più quiete nelle vene
e ho dissolto nel pianto la neve.
Non voglio più la stanca attesa
del pesante nulla
di un inesistente intesa,
ne il sonno assente di una vita sospesa.
Solitudine inquieta
landa desolata di una speranza
impiccata al sole.
Non ho più voglia
ne giorni o parole
solo la quieta notte
a riposarmi il cuore.

Da Marina Lolli
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Commenti
Gentilissimi Francesco Cau e Francesco Soda vi ringrazio per aver scelto di voler leggere questa mia poesia,e per i vostri commenti,un abbraccio .
Marina

Marina




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Bellissima 



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Intensi e struggenti versi sulla stanchezza fisica, psichica ed emotiva.
Notevole
Notevole



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