Il viso della Luna è lucente
come il tuo, mia amata.
Mi regala la luce e la fresca fragranza
della zagara a primavera,
quando l’ape il miele ne ha succhiato.
come il tuo, mia amata.
Mi regala la luce e la fresca fragranza
della zagara a primavera,
quando l’ape il miele ne ha succhiato.
Mi piace osservarti ogni sera Luna,
e poi la notte.
Non mi stanco di raccontarti
l’amore mio infinito
e quanto questo mio cuore batte
così forte.
Lo fa come un tamburo a festa
e mi percuote con tutta
la sua forza inaudita,
come se scoppiassero
le vene che mi conducono a desiderare
la tua bianca sorte
e il tuo candido sorriso.
Dove sei adesso mia amata della vita?
Solo se guardo la Luna riscopro
che questa mia storia d’amore
è appena cominciata.
Ti sei forse nascosta dietro
i raggi del sole mattutino,
oppure tra i cespugli
di una foresta innamorata?
Scendi per favore dal tuo cielo di magia
e rapisci presto questo cuore
che vive solo di speranza,
quella di baciare presto,
adesso,
la bocca tua.
Poesia scritta il 02/08/2018 - 22:43
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Commenti
Bella
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laisa azzurra 03/08/2018 - 08:55
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