Rifletto il viso su uno specchio
e dietro a contorno è tutto vuoto,
non ti trovo, ti cerco, non ti sento.
e dietro a contorno è tutto vuoto,
non ti trovo, ti cerco, non ti sento.
Al tempo, tu c'eri tutt'attorno
riempivi lo spazio;
ora lo spazio è bianco
a volte, di colpo, diventa nero, buio
poi torna ad essere bianco, illuminato.
E della mia sagoma, sai darmi notizie?
Hai letto la rotta sulle cartiglie?
Il vento ha mischiato le strade
e per un tempo che mi avvinghia
le gocce di vapore sullo specchio
sembrano cadere dagli occhi sulle mie guance
come lacrime senza sale.
Poesia scritta il 23/08/2018 - 14:18
Letta n.1158 volte.
Voto: | su 0 votanti |
Commenti
Molto bella...complimenti!
Eugenia Toschi 24/08/2018 - 10:43
--------------------------------------
Questa poesia contiene un immagine bellissima...che cattura ed emoziona fino all'ultimo verso, senza sale quelle gocce, ma splendono nell'anima come perle!
Molto, molto bella!
Molto, molto bella!
Margherita Pisano 23/08/2018 - 18:28
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.