Guardo le trasparenze della vita
e di te.
Sento il tuo respiro
attraverso un muro di fuoco costante.
Vedo le trasparenze
dei tuoi occhi,
posso vedere nel profondo
della tua anima sfuggente,
in questo giardino nascosto.
Nelle trasparenze del tuo corpo
percepisco l’immensità dell’universo.
Nell’acqua di un lago
sento
la purezza della vita
fluire,
nascosta, invisibile.
Non annegare
nel ricordo del vento.
Attraverso la sfera trasparente
di vetro verde graffiato,
vedo biglie luminescenti
di centouno luci,
che si riflettono
negli occhi dei bambini.
Corrono nei passaggi segreti
e nei sentieri di sabbia bagnata,
sotto cieli azzurri
e sotto Soli di memorie lontane.
Dalle nuvole trasparenti
di rosso selvaggio,
piovono parole arse
dal desiderio decadente
del Signore del Fuoco
per lei
femmina dal corpo d’acqua.
Attraverso grandi petali d’avorio
trascendenti
vedo un volto alato, immaginato.
Attraverso di te, foglia di papiro
prima che sia notte,
guardo oltre la finestra
nel sole morente
e vedo corpi nudi
abbracciati dal sogno
di una Luna nascente.
Le trasparenze del buio,
il cacciatore di luce
scocca
la freccia vibrante
che fende la roccia di ghiaccio
e cerca
l’oscura presenza
nella nostra anima
dissolta nel caos.
Trasparenze.
Voto: | su 0 votanti |