Salgo il pendio,
una leggera pioggia,
ultimo stralcio di un temporale.
La calura estiva
scivola dalla pelle,
in cima al crinale
osservo lo spettacolo.
Nel fondo valle
il fiume serpeggia silenzioso,
tra case e boschi.
L’ arcobaleno colora il cielo,
mentre in lontananza
una luce intensa appare.
una leggera pioggia,
ultimo stralcio di un temporale.
La calura estiva
scivola dalla pelle,
in cima al crinale
osservo lo spettacolo.
Nel fondo valle
il fiume serpeggia silenzioso,
tra case e boschi.
L’ arcobaleno colora il cielo,
mentre in lontananza
una luce intensa appare.
Poesia scritta il 23/10/2018 - 17:49
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Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Dal cupo al sereno dell'arcobaleno e delle sue luci.... una scena di natura che si spiana lentamente e che apre l'occhio e l'animo alla più bella immaginazione...
Molta pittoricità in questi versi così tenui ed ispiranti !
Molta pittoricità in questi versi così tenui ed ispiranti !
Alessia Torres 24/10/2018 - 16:51
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Bellissima....
laisa azzurra 24/10/2018 - 14:24
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Bella rappresentazione di ciò che offre ai nostri occhi la natura, alla fine di un temporale.
Immancabile l'allegro arcobaleno...
Sempre bravo, Giovanni!
Immancabile l'allegro arcobaleno...
Sempre bravo, Giovanni!
PAOLA SALZANO 23/10/2018 - 20:32
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Immagini poetiche di notevole spessore.
Antonio Girardi 23/10/2018 - 20:03
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