Canto della Sinfonia di tre note
Là dove s’insinua il pensiero dell’ amore
vaga l’ anima mia ammantandosi dei sensi
da quella spiaggia riparata dai tuoi fianchi
sale il profumo che mi intorpida la mente
là io sosto sull’ incanto di quel fiore
che mi accarezza coi suoi petali bagnati
gocce di rugiada scintillan nella notte
e poi riprende la danza dei tuoi fianchi
dolcemente a pizzicar la Sinfonia
di tre note che suona all’ infinito
tre note sole scandiscono quel tempo
vaga l’ anima mia ammantandosi dei sensi
da quella spiaggia riparata dai tuoi fianchi
sale il profumo che mi intorpida la mente
là io sosto sull’ incanto di quel fiore
che mi accarezza coi suoi petali bagnati
gocce di rugiada scintillan nella notte
e poi riprende la danza dei tuoi fianchi
dolcemente a pizzicar la Sinfonia
di tre note che suona all’ infinito
tre note sole scandiscono quel tempo
prendi prendi prendi
amore
cogli questa rosa e aspirane il profumo
la luce delle stelle risplende in quell’ anfratto
da dove i sensi volan verso il Cielo
da lì gli dèi ci guardano
gelosi e folli
perché di materia non son fatti…
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(Giovanni Boldini (Ferrara, 31 dicembre 1842 – Parigi, 11 gennaio 1931)
Poesia scritta il 03/12/2018 - 18:28
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Commenti
ROMEO....Non solo passionale ma anche sofisticatamente sensuale. Chi ha bramosia e passione legge nelle tue righe l'emozione che un non platonico amore ti da. Complimenti poeta gli dei sono invidiosi della tua bravura. Le mie 5***** sono tue
mirella narducci 03/12/2018 - 22:06
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Molto passionale ed emozionante con un linguaggio davvero poetico! Mi è piaciuto molto! Ciao
Ilaria Romiti 03/12/2018 - 18:54
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