Vengo a te
Vengo a te
bevendo bicchieri di cielo,
accarezzando la brezza
che mi culla i pensieri.
Volo posandomi su scaglie di luna,
cavalcando nella notte i raggi di un sole
che illumina il mio amarti.
Mani che spogliano il cielo,
riavvolgono i nastri
della memoria che ho di te.
Mi sarà attesa
questa voglia di abbracciarti l'anima,
e nell'udire il richiamo stanco
delle marmoree conchiglie
sulle dune di un mare avvolto nelle carezze
vengo a te.
bevendo bicchieri di cielo,
accarezzando la brezza
che mi culla i pensieri.
Volo posandomi su scaglie di luna,
cavalcando nella notte i raggi di un sole
che illumina il mio amarti.
Mani che spogliano il cielo,
riavvolgono i nastri
della memoria che ho di te.
Mi sarà attesa
questa voglia di abbracciarti l'anima,
e nell'udire il richiamo stanco
delle marmoree conchiglie
sulle dune di un mare avvolto nelle carezze
vengo a te.
Poesia scritta il 19/10/2013 - 10:10
Da Salvo Romano
Letta n.1238 volte.
Voto: | su 5 votanti |
Commenti
é di una dolcezza infinita. Un venire a te; in questo caso alla persona amata. Senza nulla pretendere;semplicemente per regalare amore.
Claretta Frau 21/10/2013 - 16:15
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