Allorquando, nel passato, il pastore
l’omelia dal pulpito arringava,
attento, ognuno, l’orecchio allungava
al celebrante che mettea fervore.
l’omelia dal pulpito arringava,
attento, ognuno, l’orecchio allungava
al celebrante che mettea fervore.
Era la parola calda e suadente
che tal discorso scaturia dal petto
spronando all’amore ed al rispetto
il ricco, l’ammalato e l’indigente.
Dacché s’è dipartito vecchio priore,
sermone viene freddo e senza foga
che ch’il pronuncia non conosce voga
e in gola nasce motto e non in cuore.
Per perizia dicitore inadeguata
or l’omelia è scarsa ed imbrigliata.
Poesia scritta il 24/10/2013 - 21:42
Da nello maruca
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