ORRORE
Nel vuoto del tuo sguardo
Ho visto la fine del mondo
Distendevo i sogni su un’
Immobile e irremovibile collina
Mentre il cielo cupo mi inghiottiva.
Nel buio del tuo silenzio
Ho ascoltato i lamenti di un cervo ferito
Abbandonavo i desideri in un
Bosco oscuro e senza foglie
Tra le tue gelide braccia
Ho respirato la mia tristezza
Reprimevo le lacrime sul bordo di
Occhi troppo chiari e ciechi
Tremando per il freddo e la paura.
Sulla tua livida e curva bocca
Ho intravisto l’orrore della poesia
Inventavo parole d’amore celato nel
Sussurro del vento torbido
Morendo tra le tue dita infedeli.
Ho visto la fine del mondo
Distendevo i sogni su un’
Immobile e irremovibile collina
Mentre il cielo cupo mi inghiottiva.
Nel buio del tuo silenzio
Ho ascoltato i lamenti di un cervo ferito
Abbandonavo i desideri in un
Bosco oscuro e senza foglie
Tra le tue gelide braccia
Ho respirato la mia tristezza
Reprimevo le lacrime sul bordo di
Occhi troppo chiari e ciechi
Tremando per il freddo e la paura.
Sulla tua livida e curva bocca
Ho intravisto l’orrore della poesia
Inventavo parole d’amore celato nel
Sussurro del vento torbido
Morendo tra le tue dita infedeli.
a L.
Sebastiano Assenzi.
Poesia scritta il 16/01/2019 - 09:00Letta n.923 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Triste ma bella e profonda 
Graziella Silvestri 
18/01/2019 - 22:26 --------------------------------------
Bellissimi versi per esprimere tutta la sofferenza del tuo animo.
santa scardino 17/01/2019 - 00:35 --------------------------------------
Dolorosa, ma splendida
laisa azzurra 16/01/2019 - 15:49 --------------------------------------
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