A questo insolito invito
non svengo
davanti a tanta grazia
finché i sensi miei comando.
non svengo
davanti a tanta grazia
finché i sensi miei comando.
M'inchino con rispetto
a tanta bellezza,
ma quel che tu mi offri
è tutto scarto
e pertanto non vale
neanche il prezzo.
Poesia scritta il 21/01/2019 - 19:23
Letta n.943 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Assolutissimamente d'accordo, caro Salvatore! Lo hai descritto in modo superlativo!
John Sirrom 22/01/2019 - 19:49
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be che lucciola era lo scarto di una vita disagiata e piena di paure
gcr poeta lupo dell'amiata 22/01/2019 - 18:56
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Delicatissima e degna di nota
"Finché i sensi miei comando"
Bravissimo Salvatore
Sempre più bravo, direi
"Finché i sensi miei comando"
Bravissimo Salvatore
Sempre più bravo, direi
laisa azzurra 22/01/2019 - 13:09
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Il tema della prostituzione affrontato con sagace delicatezza. Bella.
Antonio Girardi 22/01/2019 - 13:01
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La lucciola mai dorme
è quando la luna e piena ci offre
col suo fare luce piena.
Francesco Cau 22/01/2019 - 09:18
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