Il fumo di tabacco nella stanza
consumava l’aria e m’anneriva il viso canuto.
Poche luminose fiaccole pizzicavano il buio,
messe lì,
sparse in una manciata di monetine.
Cantavo i tuoi gemiti,
innalzando versi spogli
come dita rivolte a Dio in inverno.
Ti aspetto con il capo steso
in un terreno febbrile.
Temo di sentirmi fuoco
mentre l’artica tua mano mi stringe il cuore.
Aspettami,
vedo il cielo cedere sul mio petto.
consumava l’aria e m’anneriva il viso canuto.
Poche luminose fiaccole pizzicavano il buio,
messe lì,
sparse in una manciata di monetine.
Cantavo i tuoi gemiti,
innalzando versi spogli
come dita rivolte a Dio in inverno.
Ti aspetto con il capo steso
in un terreno febbrile.
Temo di sentirmi fuoco
mentre l’artica tua mano mi stringe il cuore.
Aspettami,
vedo il cielo cedere sul mio petto.

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Commenti
Molto bella! 



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Complimenti 



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Una sola parola : stupenda!






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Incanto


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