Sconforto in ottava
Nella piazza vuota
una foglia danza con il vento.
Un uomo siede nella penombra
di un lampione spento.
Lei arriverà,
e gli prenderà la mano…
Ora il vento scarruffa
le pagine di un quotidiano.
Giunge l’aurora
col suo incedere lento,
l’uomo se ne va
nel mugghio simile a un lamento.
una foglia danza con il vento.
Un uomo siede nella penombra
di un lampione spento.
Lei arriverà,
e gli prenderà la mano…
Ora il vento scarruffa
le pagine di un quotidiano.
Giunge l’aurora
col suo incedere lento,
l’uomo se ne va
nel mugghio simile a un lamento.
Poesia scritta il 01/02/2019 - 20:01
Letta n.1141 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Titolo bellissimo per un'altrettanto bella poesia, visiva e struggente!
Carla Vercelli 02/02/2019 - 17:46
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Grazie John, è un'assenziente eutanasia dei sensi...
MastroPoeta 75 02/02/2019 - 11:14
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Una morte stupenda!
Complimenti, Mastro!
Complimenti, Mastro!
John Sirrom 02/02/2019 - 10:54
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Grazie Francesco, ma straordinaria è la Musa
MastroPoeta 75 02/02/2019 - 09:33
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straordinaria poesia
Francesco Cau 02/02/2019 - 09:27
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L'attesa può avere anche questo vissuto, fa parte della vita.
Grazie per i vostri commenti
Grazie per i vostri commenti
MastroPoeta 75 02/02/2019 - 06:08
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Una cartolina vivente per un'immagine triste e malinconica. Molto bella.
santa scardino 02/02/2019 - 00:46
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Triste ma bella
Maria Isabel Mendez 01/02/2019 - 21:41
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l'ha attesa per tutta la notte
...ma la piazza è rimasta vuota
dolcissima, straziante
...ma la piazza è rimasta vuota
dolcissima, straziante
laisa azzurra 01/02/2019 - 21:14
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