PER LE INGIUSTIZIE
ha nel quotidiano, è vivere
sempre l’ansia per il futuro;
mettere al mondo dei figli si
nega la speranza, farlo … è
un'arroganza.
Ogni tentativo 
del genere rappresenterà 
un ulteriore tormento di fame, 
la casa o l'alloggio lo cerchi a 
minor prezzo … nei quartieri 
poco per bene. 
La peggiore 
fornitura d’acqua incalza, 
crescono i cumuli di immondizia; 
non ci sarà mai un cambiamento, 
se chi investe non ha il suo 
guadagno.
Le troppe 
tasse e la tanta burocrazia, 
le ditte aprono le ali e vanno 
via; la somma di tutti questi 
inconvenienti, questo paese 
tende.
Per le ingiustizie? 
Dov'è il politico che reagisce; 
è la vera povertà che fa paura, 
non si risolve con quello scarso 
boccone essendo cittadino o 
cittadina. 
 
Forse per quel 
bene sicuro, avevo smarrito il 
futuro; nelle notti resisto a quelle 
bruttissime apparenze come delle 
nuvole nere, le lusinghe sono
miserie.
In quella forza del 
pensiero, c'è la parola che 
semina l'idea … questo è vero; 
abbiamo votato il vitello d'oro, 
ora i miracoli non li fa più San 
Gennaro.
Poesia scritta il 03/05/2019 - 18:31Voto:  |  su 0 votanti  | 
	
  
  
santa scardino  
 04/05/2019 - 13:54 
                        



