Seduto e silenzioso,
pensieri che inseguono pensieri,
un fuoco sottile sottopelle,
desiderio di gustare la bocca tua rosso vermiglio.
pensieri che inseguono pensieri,
un fuoco sottile sottopelle,
desiderio di gustare la bocca tua rosso vermiglio.
In cielo venti si uniscono in un dolce moto,
in terra fiori morti dal gelo,
più in là colmo di fiori il sambuco,
nel sentiero silenzioso il dolce lamento del merlo,
una foglia lentamente cade, dondola, si posa,
rotola per il viale silenzioso , è morta.
Al margine del bosco più nulla sento,
solo il sottile sibilare del vento,
solo il gorgoglio di una fontana,
il mondo tutto ancora dorme nella fitta nebbia,
è l'alba la pallida luce della luna lascia la scena.
Lo scricchiolio di una finestra sento,
gli occhi di lei commossi alla vista del sacro luogo,
scende mi prende per mano,
appena un saluto dalla casta voce,
insieme e per mano ci avviamo,
verso l'infinito riposo,
piangendo insieme, solo amore.
Poesia scritta il 10/05/2019 - 15:37
Da franco dima
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